Nel contesto celebrativo della Settimana Santa siciliana, musiche e soprattutto canti tradizionali assumono un ruolo significativo nella rappresentazione della passione, morte e resurrezione del Cristo. In una ampia area dell'Isola prevale lo stile di canto polivocale, mentre in una zona circoscritta del Palermitano la monodia risulta tuttora l'unico stile impiegato per l'esecuzione di questi repertori. Se agli uomini sono di norma affidati i riti musicali che hanno luogo negli spazi esterni (durante le processioni, nel corso di riti notturni, o nell'ambito di cerimonie confraternali), le donne detengono invece il pieno controllo delle pratiche musicali che hanno luogo all'interno delle chiese o degli oratori, curando soprattutto il culto all'Addolorata. All'interno di liturgie "canoniche", invece, gruppi di cantori (talvolta cori parrocchiali) eseguono repertori tradizionali (in latino o in italiano aulico) i cui stili rinviano al gregoriano o comunque a una matrice culta.
Il canto della Settimana Santa / Giordano, Giuseppe. - STAMPA. - (2018), pp. 191-209.
Il canto della Settimana Santa
Giuseppe Giordano
2018
Abstract
Nel contesto celebrativo della Settimana Santa siciliana, musiche e soprattutto canti tradizionali assumono un ruolo significativo nella rappresentazione della passione, morte e resurrezione del Cristo. In una ampia area dell'Isola prevale lo stile di canto polivocale, mentre in una zona circoscritta del Palermitano la monodia risulta tuttora l'unico stile impiegato per l'esecuzione di questi repertori. Se agli uomini sono di norma affidati i riti musicali che hanno luogo negli spazi esterni (durante le processioni, nel corso di riti notturni, o nell'ambito di cerimonie confraternali), le donne detengono invece il pieno controllo delle pratiche musicali che hanno luogo all'interno delle chiese o degli oratori, curando soprattutto il culto all'Addolorata. All'interno di liturgie "canoniche", invece, gruppi di cantori (talvolta cori parrocchiali) eseguono repertori tradizionali (in latino o in italiano aulico) i cui stili rinviano al gregoriano o comunque a una matrice culta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.